08 - 01
2014

Medaglia d’oro al Valore Civile
Alla Memoria

VICE QUESTORE AGGIUNTO
Data del conferimento: DPR 13/05/1980
Gazzetta ufficiale: N°208 del 30.07.1984
Motivazione:
“Valoroso funzionario di Pubblica Sicurezza, pur consapevole dei pericoli cui andava incontro operando in un ambiente caratterizzato da intensa criminalità, con alto senso del dovere e non comuni doti professionali si prodigava infaticabilmente nella costante e appassionante opera di polizia giudiziaria che portava all’individuazione e all’arresto di pericolosi delinquenti, spesso appartenenti ad organizzazioni mafiose anche a livello internazionale. Assassinato in un vile e proditorio agguato tesogli da un killer, pagava con la vita il suo coraggio e la dedizione ai più alti ideali di giustizia. Palermo, 21 luglio 1979.”
Biografia
Venne assassinato a colpi di pistola il 21 Luglio, mentre stava bevendo un caffè in un bar di Palermo. Il Vice Questore Giuliano era il Capo della Squadra Mobile di Palermo. Era uno dei principali avversari della mafia siciliana, avendo contribuito all’arresto di numerosi criminali e indagato sul traffico di denaro e sui suoi proventi. Poco prima di morire aveva appunto avviato un’inchiesta sul riciclaggio del denaro sporco, iniziando a dipanare la ragnatela di complicità finanziarie ed imprenditoriali creata dalla mafia intorno a questi flussi di denaro. Fu questa tenacia a condannarlo a morte. Mandanti ed esecutori dell’assassinio vennero arrestati negli anni successivi e condannati all’ergastolo. Boris Giuliano lasciò la moglie ed un figlio il quale, anni dopo, si arruolò nella Polizia di Stato, seguendo le orme del padre.