08 - 01
2014

Medaglia d’oro al Valore Civile
Alla Memoria

AGENTE DI PUBBLICA SICUREZZA
Data del conferimento: DPR 05/05/1987
Gazzetta ufficiale: N°
Motivazione:
“Agente di Pubblica Sicurezza si poneva, unitamente a un collega, all’inseguimento di un’autovettura rubata da due malviventi responsabili del sequestro di una ragazza. Veniva improvvisamente affrontato da uno di essi e, fatto segno ad alcuni colpi d’arma da fuoco, perdeva la vita nel generoso intento. Splendido esempio di attaccamento al dovere spinto fino all’estremo sacrificio. Roma, 24 marzo 1987.”
Biografia
Venne ucciso il 24 Marzo nello scontro a fuoco con due giovani banditi in via Quintilio Varo, a Roma. L’agente scelto Giraldi, insieme ad un collega (entrambi in servizio presso il Commissariato Tuscolano) era alla ricerca di due banditi, un uomo ed una donna, responsabili di avere sequestrato poco prima una giovane donna. Quando gli agenti fermarono l’auto indicata come quella usata dai rapitori non ebbero nemmeno il tempo di tentare una reazione. Il bandito, un giovane pregiudicato evaso dopo un permesso premio ricevuto per la propria buona condotta carceraria, scese dall’auto sparando all’impazzata e colpendoGiraldi alla fronte con un proiettile e ferendo gravemente il suo collega. La fuga dell’assassino continuò per alcune ore, insieme alla complice ed all’ostaggio. Incalzati dalla caccia condotta dalle forze dell’Ordine, rapinarono un’altra automobile e ingaggiarono una sparatoria con un carabiniere fuori servizio che avevano tentato di rapinare. La caccia all’uomo terminò solo a sera nella campagna di Monterotondo, dove l’assassino e la sua complice vennero arrestati e l’ostaggio liberata. L’assassino venne condannato all’ergastolo.